La coltivazione dell’aglio scalogno

Famiglia: Liliaceae

Specie: Allium Ascalonicum

Origine: Asia Centrale

Caratteristiche botaniche: pianta erbacea, bulbosa, perenne, annuale per l’ottenimento del bulbo, che è la parte commestibile. Le radici sono molto sviluppate ramificate, superficiali. I bulbi sono di piccole-medie dimensioni. Le foglie sono cilindriche, cave di colore verde scuro. I fiori sono di colore rosso-violaceo. Si riproduce per via gamica.

Cultivar: esistono alcune varietà che si differenziano tra loro per:

  • la forma del bulbo (globoso o piriforme)
  • il colore del bulbo (bruno grigiastro o bruno rossiccio)

Raccolta: manuale, scalare, si effettua da giugno a luglio. Quando le foglie cominciano ad appassire e ad ingiallire, si estirpano le piante dal suolo, si ripuliscono dalla terra e si lasciano asciugare al sole. Dopo qualche giorno le foglie sono completamente essiccate ed i bulbi sono pronti per essere utilizzati o confezionati per la conservazione

Ciclo colturale: 220/240 giorni

Produzione: q.li 100/120 per ha di bulbi secchi

Modalità di consumo: viene usato come condimento sia cotto che crudo. Ortaggio principe per la preparazione di alcune salse francesi. Proprietà simili all’aglio.

Prodotti utilizzabili nel ciclo di coltivazione e di difesa: zeolite; humus; alghe; microrganismi; estratti vegetali repellenti

Lascia un commento