È un genere che include oltre 200 specie di cactus, appartenenti alla sottofamiglia delle opuntioideae e alla tribù opuntieae, che si trova praticamente ovunque.
È caratterizzata da comportamenti variabili, tappezzanti, cespugliosi e arborei. Come forme di difesa dalla disidratazione, alcune specie sono ricoperte da uno strato ceroso che limita la perdita di acqua. Le radici si sviluppano più in larghezza che in profondità in modo da facilitare la ricerca di nutrimento. Il nome deriva da opus e si riferisce all’antica capitale della Locride, Opunte
L’opuntia ficus-indica è la più conosciuta nel Mediterraneo, utilizzata per l’alimentazione di suini e bovini. I fiori sono ricchi di vitamina C, mentre dalle cocciniglie che vivono su questa pianta si estrae l’acido carminico, un colorante rosso usato in cosmetica e nell’industria alimentare.
L’opuntia microdasys invece è una varietà originaria del Messico, caratterizzata da fitti glochidi che possono causare irritazioni alla pelle.
In estate producono abbondanti fiori di colore giallo o bianco. Molto lenta a crescere.