L’unica specie perfettamente rustica da noi è la P. caerulea, bel rampicante molto noto col nome di fiore della passione, per la strana foggia delle varie parti del fiore che ricordano gli oggetti (chiodi, martelli, spine) usati per la crocifissione di Gesù.
Si tratta di pianta vigorosa, con lunghe ramificazioni dotate di robusti viticci, foglie persistenti palmatifide a 5-7 segmenti, fiori di circa 10 cm, solitari e ascellari, bianco-verdastro con una doppia corona di filamenti blu, bianco e purpureo-scuro. I frutti sono bacche globose eduli.
La Passiflora preferisce terreno fertile, sufficiente fresco, posizione soleggiata e calda. Si moltiplica per seme, per propaggine e talea.
Consigli di Coltivazione
Seme:
Spruzzare con Ema 3% sera prima della semina
Talea:
Mettere a bagno in una soluzione con Ema al 5% per 20′
Substrato:
Terriccio universale 60%, lapillo vulcanico 20%, chabasite zep70 20%
Concimazione:
Utilizzare Gea suolo ogni 15 giorni al 5% in acqua
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