L’ambiente marino potrebbe contenere fino a 10.000 miliardi di tonnellate di metano idrato sepolte nelle profondità dell’Oceano, circa il doppio di tutte le riserve di carburante conosciute.
Il motivo per cui una certa quantità di metano sembra scomparire è stato chiarito grazie a una recente scoperta.
Due gruppi di Microrganismi, gli archebatteri methanosarcinales e gli zolfo-riduttori desulfosarcina cooperano in modo tale che il metano venga ossidato per via anaerobia e il solfato ridotto, dando un contributo cruciale al ciclo del carbonio terrestre (si ritiene che possano ossidare 300 tonnellate di metano l’anno)
#metano #batteri #riduttori #carbonio

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Pubblicato da Dr. Prisa Domenico
Doctor of Philosophy - PhD, Crop Science Production (S.Anna-School of advances studies)
Master of Science (MSc), Plant and Microbial Biotechnology (Pisa University)
Master in Europrogettazione e Project Management
IUCN Species Survival Commission (SSC), Cactus and Succulent Plant Specialist Group member
British cactus and succulent society member
Ricercatore del CREA Orticoltura e Florovivaismo di Pescia (PT)
Cacti and succulents studies
Microorganisms and rhizosphere research
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Xeriscaping
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