La sperimentazione effettuata dal dr. Prisa nella zona di Livorno, su specie orticole (pomodoro e melanzana) e succulente (aloe e aeonium), utilizzando miscele di materiali organici ottenuti dalla trasformazione con Microrganismi EM di digestati e scarti agroalimentari in substrato e fertilizzati con acqua di vegetazione, ha determinato (dopo 6 mesi di coltivazione) rispetto ai controlli tradizionali:
- (pomodoro): altezza delle piante 35.6 cm trattato contro 25.2 cm controllo; peso vegetativo 43.2 g trattato contro 26.8 g controllo; peso radicale 28.9 g trattato contro 17.6 g controllo;
- (melanzana): altezza delle piante 28.6 cm trattato contro 21.6 cm controllo; peso vegetativo 36.5g trattato contro 21.5 g controllo; peso radicale 26.7g trattato contro 16.5g controllo;
- (aloe): altezza delle piante 10.6 cm trattato contro 4.2 controllo; peso vegetativo 12.5g trattato contro 6.8g controllo; peso radicale 11.7g trattato contro 7.4g controllo;
- (aeonium): altezza delle piante 8.3 cm trattato contro 3.6 cm controllo; peso vegetativo 8.6g trattato contro 5.4g controllo; peso radicale 12.5g trattato contro 4.6g controllo.
Ogni tesi per ogni specie in prova ha previsto l’utilizzo di 40 piante suddivise in 4 repliche da 10 piante ciascuna.
Le miscele utilizzate (metto qui i confronti più interessanti, anche se sono state testate anche altre miscele alternative) sono state:
- miscela trattata (compost 50% + digestato 50%) trasformati precedentemente con miscorganismi EM e non concimato;
- miscela controllo (torba 70% + perlite 30%) concimato con 2g/l di nutricote;
La comparazione delle due miscele ha messo in evidenza come i microrganismi EM, possano favorire oltre al riutilizzo di scarti (agroalimentari, vegetali, digestati di varia natura), un incremento delle loro performance una volta che questi materiali sono miscelati in substrato. Vorrei sottolineare inoltre la possibilità di non concimare per almeno 6 mesi, visto che i microrganismi permettono la solubilizzazione dei minerali presenti nelle miscele alternative.