Il nocciolo è una specie originaria dell’Europa e dell’Asia minore, viene coltivato in diverse parti del Mondo (Turchia primo produttore mondiale, 70%) per le proprietà nutritive dei suoi frutti.
L’Italia è il secondo produttore, con 100-125 mila tonnellate. La qualità delle nocciole italiane è riconosciuta a livello internazionale. In particolare le varietà a frutto tondo, come la Tonda gentile trilobata in Piemonte e la Tonda gentile romana nel Viterbese, rappresentano eccellenze qualitative, che ne determinano un prezzo a sé. I maggiori utilizzatori di nocciole sono gli Svizzeri (2 kg/persona/anno), che le utilizzano come ingrediente per il cioccolato.
Le problematiche fitosanitarie possono variare in rapporto alle situazioni in cui il nocciolo è coltivato
Principali parassiti sono: cocciniglia, eriofide, agrilo, cimici, gonocerus acuteangulatus, palomena prasina, balanino, falena brumale, cerambicide del nocciolo, afidi.
Principali funghi: Mal dello stecco, Gleosporiosi, Marciume radicale, Oidio.
Tecniche innovative biologiche per la difesa e coltivazione del nocciolo
– Microrganismi EM
– Chabasite micronizzata
– oli essenziali
In questo documento viene presentato un protocollo senza chimica per la coltivazione e difesa del nocciolo