Per la difesa delle piante è possibile intervenire sfruttando la consociazione con altre colture che possono produrre delle essenze in grado di proteggere le stesse.
Grazie agli essudati radicali o agli oli essenziali presenti nelle foglie alcune piante possono svolgere un’azione repellente verso numerosi fitofagi e funghi patogeni.
Alcune consociazioni possibili:
Controllo delle formiche: menta e tanaceto
Controllo degli afidi: aglio e erba cipollina
Controllo dei nematodi radicali: tanaceto
Controllo delle lumache: Senape, crescione, ortica
Su Patata controllo Dorifora: petunia e fagioli nani
controllo Nematodi: Tagete
controllo Grillotalpa: Canapa
controllo Peronospora: Canapa
Su Asparago controllo Mosca: Pomodoro
Su Bietola controllo Altica: Spinaci
Su Carota controllo Mosca: Cipolla e Aglio
Su Cavolo controllo Cavolaia: menta, assenzio, salvia, pomodoro
controllo Mosca: trifoglio, pomodoro
controllo Cecidomia: pomodoro
controllo punteruolo: felce maschio
Su Cetriolo: controllo altica: pomodoro
Su cipolla controllo Mosca: sedano
Su Fagiolo controllo Mosca: Santoreggia
controllo Altica: Ravanello
controllo afidi: Santoreggia
Su insalata controllo altica: pomodoro
Su pisello controllo tortricide: carote, calendula, pomodoro
Su porro controllo tignola: tanaceto, prezzemolo, camomilla
Su sedano controllo mosca: porro, aglio
Ovviamente a queste consociazioni io aggiungo sempre l’utilizzo di microrganismi che rafforzano le piante e stimolano la produzione di oli essenziali e di film protettivi che proteggono le foglie dagli attacchi.