La Gerbera è conosciuta come margherita del Transvaal in quanto è originaria del Sud Africa e somiglia ad una grossa margherita per i grandi capolini per lo più semplici o in certe varietà semidoppi. E’ indubbiamente una delle perenni più interessanti sia per aiuola da fiore reciso, si perchè fiorisce a lungo durante tutta la buona stagione. I colori variano in tutte le tonalità dal bianco al rosa, al giallo tenue, all’argento al rosso vivo. Le piante sono cespitose con foglie basali disposte in grandi rosette.
Come si coltiva??
La Gerbera si coltiva senza difficoltà anche piena aria in zone a clima sicuramente mite d’inverno ed eventualmente si può introdurre anche dove si possono verificare delle gelate, purchè si provveda ad una buona protezione invernale delle aiuole. Sovente si coltiva in serra, soprattutto allo scopo di produrre fiori recisi ad autunno inoltrato o in pieno inverno. Si può riprodurre facilmente per seme oppure si moltiplica anche per suddivisione dei cespi. Per ottenere piante vigorose e fioriture abbondanti conviene predisporre con cura le aiuole vangando in profondità e concimando lautamente (aggiungerei anche dei rizobatteri); infatti il terreno deve risultare molto fertile, e inoltre la posizione migliore è quella a pieno sole.
Riassumendo
Clima: caldo o temperato-caldo
Terreno: profondo, fertile e umifero
Esposizione: ben soleggiata
Moltiplicazione: per seme o per divisione dei cespi da effettuare all’inizio della primavera
Semina: a primavera
Trapianto: a primavera o all’inizio dell’autunno
Distanza tra le piante: 40 cm
Altezza delle piante: 35-60 cm
Periodo fioritura: primavera-estate
Ciclo colturale: perenne
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