Le simbiosi e l’importanza degli inoculanti MICROBICI

Tra le simbiosi microrganismi-piante quella fra Rhizobium e leguminose è sicuramente la più studiata, la pianta può disporre di azoto anche quando cresce sui suoli poveri e il rizobio vive in un ambiente protetto, il nodulo, avendo a disposizione carbonio organico per il proprio metabolismo.

In agricoltura si stima che la quantità di azoto atmosferico fissato per via biologica, e convertito in ammoniaca sia di 120 tonnellate ogni anno, un risparmio nell’uso di fertilizzanti azotati quantificabile in milioni di euro ogni anno.

Ciò ha reso la pratica della batterizzazione dei semi di leguminose, con inoculanti microbici specifici, ampiamente diffusa nel mondo. Gli inoculanti in commercio contengono quindi ceppi di rizobio caratterizzati da:
+ competitività in presenza di popolazioni indigene di rizobio
+ efficacia capacità di infettare, nodulare e fissare notevoli quantità di azoto
+ capacità di sopravvivere in varie condizioni ambientali
+ persistenza capacità di sopravvivere nel terreno anche oltre il ciclo colturale

#micronaturale #simbiosi #rizobi #semi #azoto #fertilizzanti

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