La coltivazione di Pachypodium

Sono piante originarie di Angola, Madagascar, Namibia e Africa del sud. Caratterizzati da arbusti spinosi a foglia caduca, con caudice. Foglie decidue alterne, fiori imbutiformi di varie colorazioni si sviluppano in cima o lungo gli steli.
Frutto è un follicolo e i semi sono forniti di peli.
Necessitano di luce, temperatura minima 12°.Acqua non troppa ed evitare ristagni.
Si concima ogni mese con fertilizzante a base di potassio. Possono crescere per tutto l’anno se gli si garantisce le condizioni climatiche ideali. Piante solitamente autosterili.

Terriccio di coltivazione

  • 40% terriccio universale
  • 10% humus di lombrico
  • 30% lapillo
  • 10% zeolitite
  • 10% sabbia

Stimolare la pianta con prodotti micorrizici (Glomus sp.)e alghe (A. nodosum)

Per la difesa da ragnetto rosso è possibile utilizzare un mix di (zeolitite 80%+ caolino 20%) micronizzata, 3% in acqua. Alternare con neem 1%

Principali specie:

P. baronii, P. bispinosum, P. geayi, P. lamerei

#pachypodium #caduciformis #succulente #microrganismi #alghe

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