In questo documento che a breve verrà pubblicato su una rivista di settore, il dr. Prisa mostra i risultati di alcune sperimentazioni effettuate utilizzando i microrganismi EM e la zeolitite a chabasite, nella germinazione, radicazione, coltivazione e difesa da nematodi e marciumi radicali di echinopsis ibridi (cactacee), delosperma e sedum.
I risultati mostrano come nelle piante trattate ci sia un significativo miglioramento qualitativo (incremento peso vegetativo, peso radicale, numero di fiori) in particolare su delosperma e sedum.
Anche su echinopsis ibridi sono stati riscontrati nelle piante trattate, un incremento significativo della germinazione, un abbassamento del TMG (tempo medio di germinazione), un aumento significativo del numero e del peso dei polloni e una maggiore velocità di crescita.
Aspetto di particolare interesse è risultato inoltre l’incremento del numero di fioriture e un prolungamento della durata dei fiori. Si è riscontrata inoltre nelle piante trattate una riduzione dei marciumi radicali e riduzione della presenza di nematodi.
Vorrei ringraziare per questo lavoro l’esperto in materia Mario Cecarini (che mi ha regalato alcuni esemplari e da cui imparo tutti i giorni cose nuove), la signora Cristina Corazza, il mio grande amico Peppe Castronuovo, i vivai Colombo, Panarotto, Fioreverde, Floricoltura Serragrande, Cactus Art, Karl Rabsilber, i Vivai del Valentino da cui ho acquistato o che gratuitamente mi hanno fornito il materiale per le mie ricerche.