Gli estremofili, Microrganismi che vivono in ambienti estremi sono quasi sempre procarioti e la maggior parte di essi appartiene al dominio degli Archaea. La temperatura, il pH o la salinità definiscono diversi tipi di habitat estremi che includono anche quelli in cui si registrano alte pressioni o elevati livelli di radiazioni oppure micro-ambienti all'interno di … Continua a leggere I Microrganismi degli ambienti estremi
Tag: batteri
La proliferazione microbica negli alimenti
Gli alimenti costituiscono una fonte di nutrienti per l'uomo, ma rappresentano anche ambienti ottimali per la crescita dei microrganismi. Fattori intrinseci ed estrinseci sono correlati con la proliferazione microbica. I fattori intrinseci sono determinati da pH, contenuto di umidità, attività o disponibilità di acqua, potenziale di ossido-riduzione, struttura fisica dell'alimento, disponibilità di nutrienti e eventuale … Continua a leggere La proliferazione microbica negli alimenti
Article: Studio di ceppi batterici indigeni e degli Effective Microorganisms nel processo di biocorrosione
La corrosione è un processo lento che può essere influenzato e accelerato dall’attività microbica. I microrganismi accelerano la corrosione alterando i valori di pH o attivando reazioni di ossidoriduzione, la produzione di metaboliti corrosivi e la creazione di microambenti corrosivi nei biofilm. Quindi è molto importante individuare quei ceppi in grado di degradare queste molecole. … Continua a leggere Article: Studio di ceppi batterici indigeni e degli Effective Microorganisms nel processo di biocorrosione
La bioluminescenza dei batteri
Per bioluminescenza si intende la capacità di un organismo di emettere luce. Questa proprietà si ritrova sia nel mondo microbico (funghi, batteri e protozoi) che in specie animali. In ambiente marino vi sono numerose specie di calamari e alcuni pesci che sono in grado di emettere luce per la presenza di batteri luminescenti che vivono … Continua a leggere La bioluminescenza dei batteri
Le simbiosi e l’importanza degli inoculanti MICROBICI
Tra le simbiosi microrganismi-piante quella fra Rhizobium e leguminose è sicuramente la più studiata, la pianta può disporre di azoto anche quando cresce sui suoli poveri e il rizobio vive in un ambiente protetto, il nodulo, avendo a disposizione carbonio organico per il proprio metabolismo. In agricoltura si stima che la quantità di azoto atmosferico … Continua a leggere Le simbiosi e l’importanza degli inoculanti MICROBICI
Che cosa è la rizosfera?
È l'area di influenza delle radici e si sviluppa nei primi millimetri intorno alle radici. Si tratta, in pratica, del suolo che rimane attaccato alla radice quando si sradica la pianta e si scuote via l'eccesso. Nella rizosfera vivono molti più Microrganismi che nel suolo non vegetato, alcuni instaurano rapporti molto stretti con le piante … Continua a leggere Che cosa è la rizosfera?
Fattori abiotici che influenzano l’attività metabolica dei microrganismi del suolo
Umidità: influenza l'attività e lo sviluppo della flora microbica favorendo lo sviluppo di fattori nutritivi solubili e impedendo sbalzi di temperatura Concentrazione idrogenionica: nei terreni acidi i funghi abbondano, mentre batteri e attinomiceti preferiscono terreni neutri Aerazione: quasi tutti i funghi, gli attinomiceti e gran parte dei batteri sono aerobi. I membri anaerobi della comunità … Continua a leggere Fattori abiotici che influenzano l’attività metabolica dei microrganismi del suolo
Il Pleuston e le caratteristiche microbiologiche delle acque marine
La concentrazione di batteri nell'acqua del mare è di 10^6 cellule/ml (batteri alloctoni, non marini) nelle acque costiere e circa 10^4 cellule eucariotiche di piccole dimensioni/ml, ma diminuisce man mano che ci si allontana dalla costa e che si passa dallo strato superficiale alle zone più profonde. Molto popolato di Microrganismi è lo strato superficiale … Continua a leggere Il Pleuston e le caratteristiche microbiologiche delle acque marine
Relazioni tra lo sviluppo delle malattie delle piante (batteriosi) e le condizioni del suolo. Uso dei PGPR nel controllo delle fitopatologie.
Recentemente si è iniziato a valutare le relazioni che intercorrono fra lo stato del suolo (tessitura, struttura, pH, componente microbica) e lo sviluppo di malattie sulle piante. Una chiara relazione ad esempio è presente nella scabbia della Patata che si presenta in terreni acidi (pH 4.5-4.9) per Streptomyces acidiscabies, mentre S. scabies dei tuberi è … Continua a leggere Relazioni tra lo sviluppo delle malattie delle piante (batteriosi) e le condizioni del suolo. Uso dei PGPR nel controllo delle fitopatologie.
La popolazione microbica del suolo
La popolazione microbica dei terreni è composta da batteri, attinomiceti, funghi, alghe e protozoi. Altri gruppi come i virus sono presenti nel terreno, tuttavia il loro ruolo rimane sconosciuto. Un panorama indiretto della microflora del suolo si può ricavare dall'osservazione delle varie colonie sviluppate dopo la semina di una diluizione-sospensione in un grammo di campione … Continua a leggere La popolazione microbica del suolo
BATTERI “AMICI” PER RENDERE INNOCUO L’AMIANTO: PRODUZIONE DI ENERGIA E FERTILIZZANTI
Ogni anno l'amianto causa migliaia di vittime per la sua tossicità, è infatti un killer "silenzioso" in particolare per le sue temibili fibre. Tramite l'applicazione di determinati batteri (i lattobacilli) è possibile rendere le fibre di amianto innocue, riciclabili, riutilizzabili dall'industria come beni di consumo, concimi, pitture, metalli preziosi e biodiesel. Inserendo quindi l'amianto in … Continua a leggere BATTERI “AMICI” PER RENDERE INNOCUO L’AMIANTO: PRODUZIONE DI ENERGIA E FERTILIZZANTI
Micronaturale: LA FISSAZIONE DELL’AZOTO ATMOSFERICO
È dovuta all'attitudine di alcuni Microrganismi di fissare l'azoto elementare dell'atmosfera nel terreno. Agiscono in tal senso i batteri asimbiotici che vivono liberi nel suolo appartenenti al gruppo degli Azotobacter (aerobi) e dei Clostridium (anaerobi). La loro attività è subordinata alla presenza di carboidrati, di composti fosfatici e potassici facilmente utilizzabili, di calcio, in ambiente … Continua a leggere Micronaturale: LA FISSAZIONE DELL’AZOTO ATMOSFERICO
Micronaturale: Impianto di produzione di biogas
L'impianto di digestione anaerobica per la produzione di biogas e relativo recupero energetico, che utilizza il potenziale della biomassa agricola prevede la preparazione di una fase idrolitica nel materiale in ingresso, con dissoluzione e solubilizzazione della biomassa in fase acquosa e la sua miscelazione, prima dell'avvio alla digestione anaerobica, così da renderla immediatamente disponibile e … Continua a leggere Micronaturale: Impianto di produzione di biogas
Micronaturale: TRATTAMENTO DEI FANGHI: IMPIANTI A LETTO BATTERICO
Il letto batterico è costituito da una vasca cilindrica riempito di materiale inerte di diversa pezzatura o di materiale plastico in cui avviene la percolazione del liquame già chiarificato in un sedimentatore primario. La percolazione del liquame avviene dall'alto verso il basso, mentre una corrente d'aria percorre il letto in senso inverso. La sostanza organica … Continua a leggere Micronaturale: TRATTAMENTO DEI FANGHI: IMPIANTI A LETTO BATTERICO
MICRONATURALE: LA FISSAZIONE DELL’AZOTO MOLECOLARE
La fissazione dell'azoto costituisce il primo anello del ciclo dell'azoto e porta ad un guadagno del tenore in azotato del terreno. In condizioni naturali, questo processo, indispensabile per mantenere un adeguato livello azotato nel suolo, può contribuire anche nei terreni agrari in modo efficace al mantenimento dell'equilibrio e rappresenta una voce attiva del bilancio azotato. … Continua a leggere MICRONATURALE: LA FISSAZIONE DELL’AZOTO MOLECOLARE
Micronaturale: VIRUS DEI MICRORGANISMI
I fagi sono virus dei batteri, degli attinomiceti e delle Cyanoficeae. Non si conoscono fagi parassiti di funghi, lieviti, e di alghe diverse dalle Cyanophyceae. Questi virus sono provvisti di una specie di solco per il quale si fissano alla superficie della cellula ospite, trasferendo in essa il DNA o materiale genetico di cui sono … Continua a leggere Micronaturale: VIRUS DEI MICRORGANISMI
Micronaturale: IL RUOLO DEI PROTOZOI NEL SUOLO
Il suolo è popolato da protozoi (la microfauna) che sono in genere predatori di batteri e di funghi. Tre classi di protozoi sono rappresentate nel terreno: rizopodi, flagellati e ciliati. I rizopodi comprendono sia organismi la cui massa protoplasmatica è circondata da una pellicola flessibile, sia organismi con membrana rigida composta da chitina o silicea. … Continua a leggere Micronaturale: IL RUOLO DEI PROTOZOI NEL SUOLO
Micronaturale: La biodegradazione utilizzando comunità microbiche naturali
Che cosa è la biodegradazione? Con questo termine si intende: 1) lieve alterazione in una molecola organica 2) frammentazione in una molecola organica 3) mineralizzazione completa La degradazione di un composto si svolge in diversi stadi. La dealogenazione dei composti alogenati avviene nella fase iniziale del processo di degradazione. La dealogenazione di diversi composti contenenti … Continua a leggere Micronaturale: La biodegradazione utilizzando comunità microbiche naturali
Micronaturale: Stimolazione microbica per la bioestrazione dei metalli dai minerali
La bioestrazione consiste nell'impiego dei microrganismi che ricavano acidi da composti sulfurei ridotti, allo scopo di creare ambienti acidi che solubilizzano metalli desiderati per il recupero. Con questo metodo si recuperano i metalli dai minerali e dagli scarti minerari, in cui la concentrazione dei metalli è troppo bassa per un'estrazione mediante fusione. La bioestrazione effettuata … Continua a leggere Micronaturale: Stimolazione microbica per la bioestrazione dei metalli dai minerali
Micronaturale: Impiego di Batteri, Virus e Funghi come bioinsetticidi
Tra i batteri Bacillus thuringensis e Bacillus popilliae sono i due batteri di principale interesse. Bacillus thuringensis è impiegato su diverse verdure e coltivazioni agricole, frutta alberi e piante ornamentali. B. popilliae viene principalmente utilizzato contro le larve dello scarafaggio giapponese. Si ritiene che questi due batteri non siano nocivi per l'uomo. Pseudomonas fluorescens contenente … Continua a leggere Micronaturale: Impiego di Batteri, Virus e Funghi come bioinsetticidi
Micronaturale: i Microrganismi negli ambienti ipersalini
Gli habitat ipersalini sono comuni in tutto il pianeta, ma gli ambienti estremamente salini sono rari. La maggior parte di tali ambienti si trova nelle aree calde e secche del mondo. I laghi salati possono variare considerevolmente nella composizione ionica. Nei laghi ipersalini le proporzioni ad esempio di sodio, cloro, e solfato sono quelle dell'acqua … Continua a leggere Micronaturale: i Microrganismi negli ambienti ipersalini
MICRONATURALE: LA FILLOSFERA
E’ un’entità ecologica che definisce i rapporti tra le foglie con i loro essudati e la Microflora epifitica che si sviluppa a spese di essi. La microflora della fillosfera dipende non solo dal tipo e dallo stato nutritivo della Pianta, ma anche dalle condizioni climatiche. Oltre ad organismi azotofissatori, la microflora fillosferica comprende spp. batteriche … Continua a leggere MICRONATURALE: LA FILLOSFERA
MICRONATURALE: LA SPERMOSFERA
Rappresenta la zona d’influenza creata nel suolo dai semi durante la germinazione Fino all’emissione delle radichette. I fattori che determinano l’instaurarsi di tali relazioni sono da una parte il substrato di germinazione con le sue caratteristiche fisiche (ph, struttura, umidità, temperatura) e nutritive, e da un’altra il seme germinante, che apporta numerose sostanze: Mucillagini in … Continua a leggere MICRONATURALE: LA SPERMOSFERA
Micronaturale: I Microrganismi nei suoli del deserto
I suoli dei deserti caldi, freddo-aridi e semiaridi dipendono dalle piogge periodiche e poco frequenti. Quando piove l'acqua può raccogliersi in pozzanghere nelle zone basse ed essere trattenuta sulla superficie del suolo da comunità microbiche dette croste desertiche. Esse sono costituite da associazioni tra cianobatteri e altri Microrganismi compresi Anabaena, Microcoleus, Nostoc e Scytonema. Alla … Continua a leggere Micronaturale: I Microrganismi nei suoli del deserto
La coltivazione MICRONATURALE di Datura
È frequente nei nostri giardini, soprattutto del litorale Marino a terreno sabbioso, la D. Fastuosa è pianta alta quasi un metro, con grandi foglie ovali e dentate, fusti eretti ramificati e grandi fiori ascellari (10-15 cm), tubulosi e profumati, di color bianco crema. Si semina in primavera e poiché ha rapido sviluppo fiorisce già abbondantemente … Continua a leggere La coltivazione MICRONATURALE di Datura
Micronaturale: le caratteristiche generali dell’humus
All'analisi elementare l'humus risulta costituito da: C: 45-65%, O: 30-48%, N: 2-6%, H: 5% Rapporto C/N: 8-50 Il frazionamento degli acidi umici porta a due diverse frazioni a) di peso molecolare da 3000 a 10000 b) di peso molecolare da 100000 ed oltre L'acidità dell'humus è dovuta in parte a funzioni carbossiliche ed in parte … Continua a leggere Micronaturale: le caratteristiche generali dell’humus
Micronaturale: l’azione dei microbi decomponenti nel suolo
La vita delle piante e degli animali superiori, sottrae al suolo, all'aria e all'acqua un certo numero di elementi chimici, di cui solo una parte viene restituita all'ambiente in forma adatta alla nutrizione di altri viventi, mentre il resto rimane fissato negli organismi Vegetali e animali e nei prodotti di rifiuto di questi ultimi. Nel … Continua a leggere Micronaturale: l’azione dei microbi decomponenti nel suolo
Micronaturale: i batteri
I batteri sono il gruppo microbico numericamente più abbondante nella maggior parte dei terreni. Il loro numero valutato in base alla quantità di colonie sviluppate su agar inoculato con una nota quantità di terreno, può oscillare fra 10^6, 10^9 e 10^10 unità per grammo di terra. Terreni ad humus mor, podzol, dune sabbiose hanno una … Continua a leggere Micronaturale: i batteri
Micronaturale: Gli attinomiceti
Vengono identificati come microrganismi unicellulari che si sviluppano in forma di filamenti ramificati, che possono subire frammentazione oppure dare origine a spore asessuate (conidi). Anche se possono avere delle somiglianze con i funghi, questi organismi sono dei batteri. Gli attinomiceti sono organismi del suolo, presenti in tutti i climi e su ogni tipo di residuo … Continua a leggere Micronaturale: Gli attinomiceti
Micronaturale: Le barriere fisiche e chimiche delle piante nella resistenza ai patogeni
La resistenza preinfezionale è basata su barriere fisiche e chimiche. Le prime sono rappresentate dagli strati cuticolari contenenti cutina e suberina, che avendo carica negativa come le cellule batteriche contribuiscono a sfavorire i contatti. Anche gli strati cerosi, impedendo l'accumulo d'acqua sulla superficie fogliari, sfavoriscono l'insediamento dei batteri. Altri meccanismi come la formazione di suberina … Continua a leggere Micronaturale: Le barriere fisiche e chimiche delle piante nella resistenza ai patogeni
